Gianni Brera, una giornata di ricordi
“San Zenone al Po – Mattinata dedicata a Gianni Brera oggi a San Zenone al Po, suo luogo natale, con un occhio già rivolto al 2022, trentennale della scomparsa del Gran Lombardo. E’ stata organizzata dall’amministrazione comunale in occasione della visita ai luoghi breriani dell’assessore alla Autonomia e Cultura della Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli. Dopo il saluto del sindaco di San Zenone, Simona Granata, e la presentazione dell’assessore Galli, sono iniziati gli interventi. Gabriele Moroni, giornalista de Il Giorno, ha proposto d raccontare un Brera vivo, immaginando che la sua vita non si sia tragicamente interrotta in quella serata di dicembre del 1992. Claudio Rinaldi, direttore della Gazzetta di Parma, uno dei più importanti studiosi di Brera, ha parlato della lezione giornalistica e culturale venuta da una figura irripetibile. Giuseppe Guardamagna, presidente della Pro loco di Spessa, ha ricordato il cenacolo che si era costituito intorno a Brera. Da Rosino Verri, cugino di Brera, sono venuti alcuni gustosi aneddoti. Lino Maga, produttore del Barbacarlo, amato da Brera, non è potuto intervenire, ma ha fatto il regalo di una poesia dedicata al Gioann che è stata letta da Gabriella Cassinera. Giovanni Zerbi, dei Senzabrera, ha proposto un protocollo d’intesa che riunisca Regione, amministrazione comunale di San Zenone, Pro loco, Senzabrera, giornalisti, per preparare le celebrazioni del prossimo anno. Immediato e convinto l’impegno dell’assessore.
E’ seguita la visita alla Sala Brera dove sono conservati alcuni cimeli di Gioannbrerafucarlo. A conclusione degustazione nel cortile del castello con salame e miccone, risotto con storione e frittata con le rane a cura del cuoco sanzenonese Mimmo Brera e vino dell’Oltrepò Pavese a cura del Bar Sport di Alberto Cavallotti. ”
Articolo di Gabriele Moroni tratto dal QN Il Giorno.
