Cosparge la compagna di alcol e le dà fuoco

Un messaggio scoperto sul cellulare, la discussione poi la tragedia. Un 41enne ha preso un flacone di alcol etilico e lo ha rovesciato sulla sua compagna dandole fuoco. Teatro della vicenda una villetta di Giovenzano, un frazione di Vellezzo Bellini in cui vive la donna che da qualche mese ha iniziato una nuova relazione. Un rapporto normale, tranquillo,  anche se i vicini sentivano spesso urla provenire da quella casa senza riuscire a distinguere se la 41enne pavese litigasse con il compagno originario della Romania o discutesse magari al telefono. Nulla lasciava presagire il dramma che si è consumato ieri notte nell’appartamento.

L’uomo, ubriaco e in preda a un’ira incontrollabile, ha aggredito la compagna cospargendola di alcol etilico e dandole fuoco. E’ stata la stessa donna a chiedere aiuto, chiamando il 118. “Ho bisogno di un’ambulanza perché mi sono ustionata” ha detto la donna, ma gli operatori hanno intuito che qualcosa non andasse e hanno chiesto ai carabinieri di recarsi sul posto insieme a loro. All’arrivo dei militari l’uomo era ancora in casa e donna in gravi condizioni tanto essere riuscita a dire che era stato il compagno a darle fuoco, prima di perdere i sensi. 

Sono stati attimi drammatici, in cui si è temuto fortemente per lo stato di salute della donna che è stata trasportata in ambulanza al centro ustioni dell’ospedale Niguarda di Milano, dove si trova attualmente ricoverata in prognosi riservata. Ha riportato ustioni di 2° e 3° sul 50 per cento del corpo. Le sue condizioni sono gravi, anche se allo stato attuale non è considerata in pericolo di vita. I medici la sottoporranno anche ad un’ecografia per verificare se risulti effettivamente incinta come aveva lei stessa detto ai sanitari e, in tal caso, se la sua gravidanza possa essere considerata a rischio.

Un aspetto, quest’ultimo, che rischia di aggravare le posizione del suo compagno, finito nel carcere di Torre del Gallo a Pavia a disposizione della Procura di Pavia che ha aperto un’inchiesta. L’accusa nei suoi confronti è quella di tentato omicidio. 

Un gesto incomprensibile quello del muratore rumeno, che non aveva nessun precedente penale. Certo, negli ultimi tempi il rapporto della coppia sembra sia stato caratterizzato da più di una tensione. L’ultimo litigio della scorsa notte pare sia stato originato da un sms ricevuto dall’uomo, che la compagna non avrebbe gradito. Tra i due è nata una discussione che ben presto è degenerata, sino a che il 41enne ha perso la testa cercando di dare fuoco alla sua compagna che si è salvata solo per il tempestivo intervento sul posto del 118 e dei carabinieri e per il trasferimento al Niguarda.

L’ episodio, i cui contorni devono ancora essere chiariti, ha destato enorme impressione a Giovenzano, un luogo solitamente tranquillo, che ora però deve fare i conti con un gravissimo fatto di cronaca che ha turbato la vita della comunità locale. 

A pochi chilometri di distanza, a Filighera (Pavia), è avvenuto un altro caso di maltrattamento in famiglia, dalle conseguenze fortunatamente meno gravi: un 29enne lodigiano è stato arrestato dopo aver minacciato con un coltello a serramanico (con una lama di 10 centimetri) la sua ex convivente di 32 anni. L’uomo non accettava la fine del rapporto con la donna.

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