Consumo di alcol aumentato del 250% in pandemia
Un “Corso di sensibilizzazione all’approccio ecologico sociale – dai problemi alcolcorrelati al benessere della comunità (metodo V. Hudolin)” che vede la partecipazione in presenza di 19 iscritti, un numero limitato di partecipanti per rispondere alle disposizioni anti covid. Lo ha organizzato Acat Pavia, in collaborazione con Acat Oltrepo, Acat Vigevano, Associazione italiana Aicat, Arcat Lombardia, CSV Lombardia Sud, Comunità Casa del Giovane e si terrà dal 24 al 28 maggio all’oratorio San Mauro di Pavia. Con il patrocinio di Ats e Asst Pavia, Ordine dei Medici della provincia di Pavia, Comune di Pavia, Terza Missione Università di Pavia, Caritas Diocesana di Pavia, Croce Rossa Italiana sezione di Pavia.
“Con la pandemia il consumo di alcol è aumentato a livelli importanti, oltre il 250% di consumo casalingo – ha detto Augusta Bianchi, vice presidente di Acat (Associazione dei club alcologici territoriali) -, non solo causato dalla chiusura di bar e locali ma dall’esigenza di far fronte, grazie all’effetto sedativo delle bevande alcoliche, a vissuti di frustrazione, noia, solitudine, ansia, rabbia, impotenza o tristezza, sia pure con risultati effimeri e in conclusione avvilenti e dannosi. Ancora più preoccupante è l’incremento di consumatori giovani e giovanissimi, soprattutto ragazze. Vorremmo che questa formazione sia occasione anche per trovare disponibilità di nuovi Servitori Insegnanti per far fronte a una richiesta maggiore di aiuto che arriva dalle famiglie”.
Questo momento formativo è inserito tra le iniziative del progetto di narrazione culturale “La Trama dei Diritti” di CSV Lombardia Sud, uno spazio di dialogo nato per costruire nel territorio confronto e sinergie sugli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
