UN’ESTATE IN COMPAGNIA DELL’ARTE: la città diventa un palcoscenico
Musica, teatro, cinema e arte: per chi rimarrà in città l’amministrazione comunale ha previsto un fitto cartellone di eventi che da giugno terrà compagnia fino alla fine di settembre. Un’estate particolare quella che ci aspetta perché potrebbe segnare l’inizio dell’uscita dal tunnel della pandemia. E’ almeno questo l’obiettivo de “La città come palcoscenico”, la proposta culturale che il Comune di Pavia ha presentato oggi, giovedì 29 aprile a palazzo Mezzabarba. Luogo nevralgico delle proposte sarà il castello, ma gli eventi si svolgeranno anche in altri luoghi simbolo della cultura pavese come il teatro Fraschini, il conservatorio Franco Vittadini, gli antichi collegi universitari e piazza del Carmine, che da anni durante l’estate organizza un festival.
Tra gli appuntamenti in cartellone c’è anche lo spettacolo “A riveder le stelle” con Aldo Cazzullo e Piero Pelù (nell’ambito del “Progetto Dante”), una conferenza di Vittorio Sgarbi su “L’arte padana”, il concerto della cantante Antonella Ruggero.
“Questa rassegna è il simbolo della volontà di Pavia di ripartire puntando sulla sua caratteristica più evidente: la bellezza” ha detto il sindaco Fabrizio Fracassi. “Riunire in un’unica rassegna il meglio della produzione culturale estiva è un successo di questa Amministrazione – ha aggiunto l’assessore alla Cultura, Mariangela Singali Calisti -. Oltre a fornire ai cittadini un ventaglio di iniziative coordinate, e quindi complementari, permette di proiettare all’esterno un’immagine unitaria della città e delle sue potenzialità culturali e di spettacolo. È un’immagine che ci rafforza, presentando Pavia come un vero e proprio brand, riconoscibile e attrattivo”.