Broni cede al Sassari, ultima speranza contro Battipaglia
BRONI 65 SASSARI 73
PF BRONI 93Orazzo 7 (0/5, 1/4), Togliani 20 (4/10, 2/8), Ianezic (0/2 da 3), Rulli (0/5), Castello 2 (1/2, 0/1), Parmesani 2 (1/3 da 2), Madera 14 (0/1, 4/7), Soli (0/3, 0/2), Davis Reimer 20 (7/10). Ne: Capra. All. Alessandro Fontana
DINAMO SASSARICalhoun 16 (2/9, 1/2), Arioli 2 (1/2, 0/5), Gagliano 2 (1/1), Fekete 15 (5/9, 0/1), Cantone (0/1, 0/1), Burke 26 (8/20, 1/3), Pertile 12 (1/2, 3/7). Ne: Fara, Scanu e Costantini. All. Antonello Restivo
ARBITRI: Gagliardi, Grazia e LanciottiNOTE: pt 38-33 (quarti 27-19, 11-14, 21-18, 6-22). Tl: Bro 18/21, SS 22/28. Rimb.: Bro 42 (off. 12), Davis Reimer 13, SS 45 (off. 14), Burke 10.
BRONI – La Dinamo Sassari, con una rimonta nell’ultimo quarto, vince meritatamente al PalaBrera, chiudendo la serie del 1° turno play out sul 2-1 in proprio favore. La Pf Broni 93 è così costretta a disputare il 2° turno contro Battipaglia, per evitare la retrocessione in serie A2. A Broni non bastano le super prestazioni di Togliani e Reimer, 20 punti per entrambe. Incredibile perché la partenza di Broni fa ben sperare, ma non appena la squadra viene scavalcata, va in apprensione, perde il bandolo della matassa e non ha più la forza di reagire, gettando al vento un’occasione d’oro. Le oltrepadane partono forte, trovando delle buone conclusioni dall’arco con Togliani, Madera ed Orazzo, quindi riescono ad allungare anche oltre la doppia cifra di vantaggio (arrivano a +15 sul 22-7 a metà del primo periodo), poi piano piano Sassari comincia a rosicchiare qualche punto, aiutata anche dai rimbalzi in zona di attacco, che permettono di avere degli extra possessi al tiro e di prendere diversi falli: alla fine del primo tempo sono 13 le azioni fischiate contro le padrone di casa, mentre solo 6 a favore. Grazie quindi ai liberi le sarde rimangono in partita, poi, quando Broni abbassa le sue percentuali al tiro, si riavvicinano fino al meno 5 della pausa lunga. Le ragazze di coach Fontana, in avvio di secondo tempo, si presentano più cariche di falli, mentre il Banco Sardegna non ha grossi problemi. Il terzo quarto rimane sempre in equilibrio, con la Dinamo che nell’ultimo minuto del periodo piazza un altro break di 4-0, ma ci pensa Sara Madera, servita da Anna Togliani, a firmare, proprio sulla sirena, la tripla che consente alle padrone di casa di andare all’ultima frazione con 8 punti di vantaggio. Improvvisamente si spegne la luce, e dal 63-57, Broni va sotto in un amen con 3 bombe consecutive, firmate Calhoun, Burke e Pertile. Coach Fontana chiama il time out, Reimer in uscita dal minuto di sospensione firma il -1. Però oramai l’inerzia della partita è delle sarde che controllano e con Calhoun chiudono i conti.
Le parole di coach Alessandro Fontana”Abbiamo fatto bene insieme all’inizio – spiega – abbiamo tenuto anche nel terzo quarto, iniziando a fare un po’ più di fatica. Appena la partita è andata sul piano del giocare in modo individuale, del non giocare più insieme, ha dato una mano alle avversarie. Sull’uno contro uno, loro hanno caratteristiche fisiche e tecniche ben superiori alle nostre, dunque sono riuscite a ribaltarla negli ultimi 10′. Complimenti sicuramente a Sassari perché hanno gestito al meglio mentalmente la serie perché sono rimasti sotto per 33′ ma non hanno mai perso la speranza e sono riusciti a portare la partita sui binari a loro più congeniali, polli noi a permetterlo”.