Biancamano, il viaggio di Brunilde
di Riccardo Portaro
Biancamano è il nome di una nave, considerata la prima “città galleggiante”, un transatlantico italiano simbolo del viaggio, del divenire, del cambiamento, leitmotiv di questa raccolta di racconti.
Massimo Esposti ci dà la possibilità di conoscere la protagonista , nonchè voce narrante Brunilde, una giovane ed intraprendente ragazza che a soli 17 anni riesce a sfruttare le sue conoscenze linguistiche per conoscere e girare il mondo in nave.
A fare da cornice alle avventure di Brunilde è lo spirito di resilienza e rinascita di nazioni distrutte dal secondo conflitto mondiale; nello specifico Francia, Germania e Inghilterra; Ma non solo. Il vero protagonista del libro è il viaggio, inteso in un duplice senso: viaggio spirituale e di crescita interiore e viaggio fisico attraverso i paesi e le culture del mondo. Due viaggi che si mescolano e si compenetrano favorendo l’uno lo sviluppo dell’altro.
Brunilde cresce viaggiando, si scopre viaggiando. Solcando le onde del mare e dell’oceano trova l’amore, impara una professione, scopre se stessa, rielabora il suo passato e comprende cosa desidera per la sua vita futura. Il lettore viaggia e cresce con lei, imparando ad apprezzare la vita di una donna forte, che ha deciso di non vivere secondo paradigmi culturali bigotti che l’avrebbero incastrata in ideali patriarcali, ma di aprirsi alla vita.
Massimo Esposti è un giornalista che ha sempre scritto di economia, è una firma del Sole 24 Ore dove è entrato nel 1990 come responsabile del Servizio politico e in seguito come Redattore Capo Centrale.
Giovedì 2 dicembre si è tenuta la presentazione del libro nella sala conferenze del Broletto, che è stato introdotto dalle consigliere comunali Lidia Decembrino e Maria Pia Taraso, il tutto cordinato da Isa Maggi.
Biancamano, il libro: https://www.ponzioeditore.com/product-page/biancamano