Il collegio Ghislieri in 10 incontri celebra il merito
Un Festival del merito al collegio Ghislieri. Da domani, mercoledì 26, si svolgeranno 10 incontri fino al mese di giugno. “Merito, eccellenza e autonomia sono i tre valori fondanti del Ghislieri” sostiene l’organizzatore dell’evento, Alessandro Maranesi rettore vicario del collegio. “Il merito è l’unica bussola su cui orientiamo la selezione dei nuovi alunni col concorso di ammissione, l’assegnazione delle borse di studio, il finanziamento di periodi di ricerca all’estero per laureandi e laureati. Per noi si tratta di un periodo irrinunciabile. Il nostro Festival, che concentra in poco tempo diverse prospettive chiamate a confrontarsi, dal filosofo all’uomo della finanza dall’imprenditore al presidente di una società filantropica, vuole proporre il collegio Ghislieri come casa naturale di un dialogo sul merito, sulle sue forme e sui possibili sviluppi del nuovo mondo che ci attende”.
Sotto il titolo comune “Questioni sul merito” si succederanno numerosi interventi a partire da questa settimana. Si inizia con Oscar Farinetti, amministratore delegato Fontanafredda e fondatore di Eataly che interverrà alle 18 su Nuove parole per affrontare nuovi scenari e nuovi mercati in tempo di pandemia e post-pandemia. L’incontro avrà come discussant Antonio Gurrado, opinionista del Foglio quotidiano. Sempre il 26 maggio, ma alle 21, è la volta di Fabio Longo, figura emergente del mondo degli investimenti, managing director di Bain Capital. Longo parlerà di Merito e finanza. Ben sei incontri sono previsti la prossima settimana. Concluderà a giugno, ma in data da definirsi, il ministro per le Pari opportunità Elena Bonetti che parlerà di Merito e pari opportunità. La presenza del ministro è particolarmente significativa perché Bonetti è stata alunna del collegio Ghislieri, dove si è laureata in matematica.