Riciclare le sabbie di fonderia: uno studio dello Iuss
Sviluppare “nuovi processi di riciclo delle sabbie di fonderia, modello di economia circolare”: è quanto prevede lo studio finanziato dalla Fondazione Cariplo che sta effettuando la Scuola universitaria superiore Iuss di Pavia, in collaborazione con l’Università di Brescia e il Consorzio Interuniversitario per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM).
“Le fonderie – sottolinea una nota di Iuss Pavia – usano sabbie di altissima qualità, con percentuali di quarzo prossime al 99% e molto più costose della media. Dopo essere state utilizzate in fonderia possiedono ancora grandi qualità tecniche e avviarle alla discarica o ad un uso di bassa qualità come i sottofondi dei rilevati stradali implica un grosso spreco di risorse”.
Il progetto prevede “l’analisi e lo sviluppo del riciclo delle sabbie provenienti dalle fonderie come materia prima secondaria per altri progetti produttivi, in particolare nei settori della ceramica, dei laterizi e del vetro, in accordo con il modello della simbiosi industriale. L’obiettivo è creare un processo di economia circolare volto a generare un nuovo mercato potenziale per materiali che sono attualmente considerati un rifiuto, superando le barriere tecniche, normative, economiche e informative. Lo sviluppo di questo processo di riciclo avrebbe due importanti benefici: ambientali, in quanto ogni tonnellata di sabbia riciclata che sostituisce la sabbia vergine consentirebbe una decisa riduzione degli impatti; un vantaggio economico per le imprese, sia quelle di origine (le fonderie) sia quelle di destinazione, in quanto vi sarebbe una consistente riduzione dei costi di smaltimento da un lato e di approvvigionamento della sabbia come materia prima seconda dall’altro”.
Il progetto, partito nel gennaio 2021, ha finora sviluppato la parte preliminare. Inizia ora la fase operativa di raccolta e analisi dei campioni per valutare la compatibilità con i settori di riciclo di destinazione. La conclusione del progetto è prevista per il mese di dicembre del 2022.